Le nozze perfette di Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo

… e vissero per sempre felici e contenti.

Augurio più appropriato non ci potrebbe essere a coronamento di queste nozze veramente da favola.

Ho voluto osservarli tramite web, social e media in silenzio, prima di decidere di scrivere su di loro un articolo sul mio blog. Belli loro, meraviglioso l’insieme, calibrate le scelte, superbi i dress code. Ben sei cambi di outfit per gli sposi, ma tutti sapientemente appropriati.

Iniziamo dalla scelta delle location. Hanno omaggiato entrambe le famiglie, decidendo di celebrare le nozze civili nel Principato di Monaco e quelle religiose nelle Isole Borromee. La scelta di riservare i momenti delle celebrazioni a pochi intimi per poi allargare i festeggiamenti a molti, mi è piaciuta tantissimo. Momenti importanti, indelebili, condivisi con pochi, coloro che ti sono vicini da sempre e che ti vogliono veramente bene. La festa per tutti, perché festa deve essere! E due tipologie di festeggiamenti decisamente differenti: la prima easy chic  con il “cavegnetu“, che ben si è abbinato alla scelta della presenza dei costumi monegaschi per la gioia dei sudditi del principato; la seconda decisamente glamur nella cornice spettacolare della Rocca di Angera (ebbene sì … sono di parte! il fascino del mio Lago Maggiore.)

Per poi osservare la scelta degli outfit, così perfetti per ogni momento ed assolutamente rispettosi del galateo di nozze. Per le nozze civili Beatrice vestiva un abito Valentino dalla linea fluida e taglio scivolato, maniche a cappa, delicati ricami su tessuto rosa pallido con sfumature malva, abbinato ad una semplice coroncina di fiori, rispecchiava perfettamente il mood delle nozze a Palais de Monaco. Il bouquet di fiori, spighe ed edera rappresentante l’amore eterno, è stato un assaggio del garden party dal sapore tradizionale e un po’ agreste che sarebbe seguito nei giardini di Palazzo. Pierre vestiva un sobrio completo grigio doppiopetto con camicia bianca e cravatta scura. Per il ricevimento monegasco all’Hotel de Paris Beatrice vestiva sempre Valentino Haute Couture nei toni panna e cielo. Durante il “Cavagnetu” entrambi hanno indossato i costumi tradizionali monegaschi ad onorare Principato e sudditi. Al termine gran finale al Jimmi’z.

Per il cocktail di benvenuto alle isole Borromee abbigliamento per entrambi più casual. Pierre indossava camicia e pantaloni bianchi privo di cravatta e giacca scura, mentre Beatrice ha optato per uno style bucolico con un abito Alberta Ferretti con ricami e manica lunga, sandali flat, capelli sciolti con alcuni fiori e nastri.

Ed arriviamo alle nozze religiose celebrate al Lago Maggiore nell’ Isolino di San Giovanni di proprietà Borromeo. Qui hanno raggiunto la perfezione in fatto di wedding dress secondo il galateo di nozze. Pierre indossava un morning tight grigio chiaro maison Armani, perfetto nel taglio e nella lunghezza con camicia bianca doppio polso con gemelli che usciva perfettamente con la giusta misura dalla manica della giacca ( 2 cm ), cravatta azzurra, abbottonato correttamente e portato con eleganza e spigliatezza, corretto nell’orario che, come vuole il galateo, deve essere indossato prima delle 18 e mai oltre. Beatrice in Armani color avorio, fasciante senza essere stretto, dalla linea svasata,  in pizzo chantilly e chiffon di seta, con maniche sotto il gomito (estremo dell’eleganza) e spalle coperte, capelli raccolti e lungo velo impalpabile perfettamente appuntato, ai piedi scarpa chiusa. Sorrisi magnetici e tantissimo amore. Tutti gli invitati uomini indossavano correttamente il tight nero. Corteo nuziale con paggetti in camicia e bermuda bianco seta e damigelle in bianco e rosa con abitino e scaldacuore. Tutto firmato Armani.

Ultimo cambio di outfit per il wedding party alla Rocca di Angera dove hanno fatto da padrone classe ed eleganza. La sposa ha indossato nuovamente Armani con un abito bianco in tulle di seta  con scollo incrociato sul davanti e lunghe sciarpe a strascico in tulle plissé dal sapore vintage, sandali gioiello e capelli raccolti come si conviene ad un galà. Sulle spalle dell’abito due spille in diamanti a forma di ali, antichi gioielli di famiglia. Per lo sposo un perfetto frac nero.

Sobrietà ed eleganza per un matrimonio da favola di due ragazzi innamorati (lo si vede dagli sguardi) e che hanno saputo deliziarci anche di momenti di romanticismo assoluto.

Chapeau!

 

 fests

 

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